Matix, round da 2,1 milioni di euro tra equity e debito

Matix, spin-off della tech company AzzurroDigitale specializzato in enterprise asset monitoring (EAM) per la gestione di macchinari, stampi e attrezzature per la manifattura lungo la catena di fornitura, ha chiuso un nuovo round di investimento, tra equity e debito, da 2,1 milioni di euro.

Auxiell, azienda di consulenza specializzata nella trasformazione dei processi per il miglioramento delle performance, si conferma principale investitore, la società aveva già guidato il primo seed round del valore di 700 mila euro, che, oltre ad Auxiell, aveva portato a bordo investitori come Nicola Michelon CEO di Unox e Vincenzo Regazzoni COO di Aston Martin.

A questa nuova raccolta capitali partecipano imprenditori italiani e angel investor, tra cui Francesca Coloni, COO di Citibank e Roberta Parodi, CEO e presidente di Interglobo; Paolo Tramonti, AD di Biosline; Alessandro Serafini, AD di C.A.P.T. (Reinhausen Group); Fabio Voltazza, AD di Pressofusione Saccense. Tra i sostenitori di Matix anche B-Heroes. 

Nato nel 2022 dalla visione di AzzurroDigitale e dalla necessità di De Longhi di aumentare la visibilità del proprio parco stampi in-house e lungo la supply chain, negli anni Matix ha tracciato una traiettoria di crescita: la società ha chiuso il 2024 con ricavi per 680 mila euro (+62% sul 2023), cifra che punta a raddoppiare nel 2025. Al contempo, ha acquisito nuovi clienti internazionali come Schneider Electric, Unilever, Albea Cosmetics e Karcher, per un totale di 40 aziende servite in oltre 20 Paesi tra Europa, Turchia, USA, Canada, Messico e Cina e con l’obiettivo di arrivare a gestire oltre 3.500 stampi in 150 plant nel 2025. 

A inizio anno, Matix ha annunciato l’apertura di un hub commerciale negli Stati Uniti, in collaborazione con COAST, azienda attiva nella vendita di servizi e tecnologia per la gestione degli stampi, per servire meglio il mercato americano e accelerare la diffusione della sua innovativa soluzione di telemetria.

Questo percorso di espansione internazionale ha trovato ulteriore conferma nell’ottobre 2024, con la selezione dell’azienda per il programma di accelerazione Starta VC a New York promosso dal ministero delle Imprese e del made in Italy e coordinato da ICE.

L’investimento ottenuto attraverso il nuovo round avrà un impatto significativo sul piano di espansione della startup, sostenendo la crescita del team in Italia e permettendole di rispondere alla crescente domanda di soluzioni digitali nel settore manifatturiero americano e non solo. In questo senso, il 2025 rappresenterà la naturale evoluzione di questo percorso.

Riccardo Pistorello, CEO di Matix, (nella foto insieme al team) dichiara in una nota: «La chiusura di questo nuovo round segna un momento fondamentale nel nostro percorso di crescita, ma è anche un forte segnale della direzione che stiamo prendendo: quella di una visione sempre più globale per un’industria manifatturiera sempre più interconnessa e sostenibile. La nostra ambizione non si limita a offrire soluzioni tecnologiche avanzate; vogliamo essere parte attiva nella trasformazione di un settore che sta evolvendo verso un futuro in cui digitalizzazione, efficienza e sostenibilità saranno sempre più al centro. Il 2025 rappresenterà un anno cruciale in questo processo, con Matix sempre più protagonista di una strategia globale che si estenderà a mercati chiave come quello americano, rispondendo alla crescente domanda di soluzioni intelligenti per la gestione degli asset industriali. Un percorso reso possibile dalla fiducia che i nostri investitori continuano a riporre in noi, motore che alimenta la crescita del nostro team e l’evoluzione tecnologica di Matix. Con il loro sostegno, siamo pronti a scrivere il prossimo capitolo della nostra storia».

Riccardo Pavanato, CEO di Auxiell aggiunge: «Matix non è solo un’opportunità di investimento in cui crediamo fortemente ma anche un modo per confermare il nostro posizionamento e la volontà di contribuire all’innovazione dei processi industriali, elemento da sempre centrale per Auxiell. Il miglioramento passa dalla misurazione e Matix la rende possibile anche in contesti dove la raccolta del dato è spesso difficile o impossibile, creando un ponte tra il mondo fisico e quello digitale».

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