Bevy, startup che porta a casa dei consumatori acqua, bevande e prodotti ingombranti, annuncia la chiusura di un nuovo round di investimento da 2,5 milioni di euro. L’operazione è stata guidata da Linfa, fondo gestito da Riello Investimenti, con la partecipazione degli investitori esistenti FoodLabs, il fondo tedesco che ha sostenuto Bevy sin dalla sua nascita, e un network di business angel, che hanno raddoppiato il loro impegno nella società.
Fondata nel 2022 a Milano da Federica Lettieri e Hendrik Wawers (nella foto), Bevy si è imposta come la piattaforma per i consumatori ibridi italiani, ovvero quelli, l’80% del totale, che amano acquistare il fresco nei negozi fisici, ma che vogliono reperire online una soluzione di delivery affidabile per i prodotti pesanti e di scorta. Un modello con numeri in crescita per la startup: 25mila clienti attivi, oltre 200mila ordini consegnati e un tasso di fidelizzazione superiore al 90%.
“Bevy è nata con un obiettivo chiaro: togliere peso alla tua spesa – commenta in una nota Federica Lettieri – Gli Italiani vogliono toccare e vedere il cibo fresco prima di acquistarlo, ma allo stesso tempo cercano un servizio efficiente per il trasporto a casa dei prodotti di largo consumo. Bevy ha costruito la go-to platform per questi clienti ibridi e la crescita sostenuta conferma che il nostro modello funziona. Siamo entusiasti di accogliere Linfa tra i nostri investitori: il loro supporto, unito a quello di FoodLabs, ci permette di accelerare la crescita e di rafforzare la nostra visione”.
“Bevy non è solo una soluzione innovativa per semplificare la spesa, ma un modello virtuoso che contribuisce concretamente alla riduzione dell’impatto ambientale – aggiunge Mauro Odorico, partner del fondo Linfa – Il loro sistema di vuoto a rendere e l’impegno nella riduzione del consumo di PET rappresentano un passo importante verso un mondo più sostenibile e responsabile. Il fondo Linfa punta a sostenere le aziende che trasformano il settore in chiave green, con soluzioni che coniugano innovazione, efficienza e rispetto per l’ambiente. Sostenere Bevy significa accelerare questa transizione verso un futuro con meno sprechi e più circolarità”.
A partire dalla fondazione, Bevy ha ampliato la sua offerta, passando dall’essere un semplice delivery dell’acqua a un servizio completo per le famiglie e le aziende che vogliono ottimizzare il tempo e la gestione della spesa. Tra le categorie merceologiche più apprezzate dai clienti spiccano: acqua (PET e vetro, con servizio di vuoto a rendere); prodotti per la pulizia e la cura della casa; bibite e caffè; prodotti per l’igiene e l’infanzia.
Il mercato del beverage in Italia vale 15 miliardi di euro e il Bel Paese si conferma il primo consumatore di acqua in bottiglia in Europa – dice la nota diffusa dalla startup- . Un’opportunità, questa, che Bevy sta cogliendo grazie anche a un’attenzione crescente verso la sostenibilità: il servizio di vuoto a rendere, introdotto da qualche mese anche sulle bibite, ha già permesso di ritirare 3,6 milioni di bottiglie, restituite ai produttori per la sanificazione e il riutilizzo.
Grazie a questo nuovo round di investimento Bevy punta a espandere il servizio in nuove città e a consolidare la sua presenza nell’area milanese, rispondendo alle numerose richieste dei clienti. Attualmente la startup è attiva a Milano, Monza e in oltre 20 comuni limitrofi, tra cui Sesto San Giovanni, Cinisello Balsamo, Corsico e Bollate.
L’azienda, che ha chiuso il 2024 con 8.237.505 kg di spesa consegnata e il lancio della sua app proprietaria, continua ad arricchire il catalogo, con oltre 350 nuovi prodotti aggiunti lo scorso anno e un focus su formati convenienza e soluzioni eco-friendly.
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